FAQ

FAQ Avvisi

Indagine di mercato per consulenza all’attuazione di strumenti (bandi, avvisi) per rafforzare l’impatto scientifico del programma Heal Italia.

Le attività del servizio di consulenza richiesto si riferiscono  alla ricerca di un supporto  all’individuazione degli strumenti di finanziamento  direttamente promossi dalla  Fondazione, con riferimento specifico alla  gestione del processo amministrativo post-pubblicazione di bandi  che la Fondazione ha in programma di pubblicare  per la promozione di start-up e spin off della ricerca ed alla costruzione  di un nuovo programma di animazione del Polo di Innovazione riferito alle imprese

FAQ Bandi

NB. Le risposte riportate a seguito di richieste di chiarimenti sono state fornite da ciascuno spoke responsabile del bando emesso a cui si dovrà fare specifico riferimento per la predisposizione della candidatura. Sarà possibile inviare ulteriori quesiti entro e non oltre il 31.01.2024.

SPOKE 1 – Tor Vergata Domande

1.1) Il personale deve essere assunto ad hoc per il progetto o può essere personale già assunto dall’ente a cofinanziamento? Nella seconda ipotesi, è possibile far lavorare su progetto personale a costo zero?

La risposta al primo quesito è che si può rendicontare sia personale già assunto che reclutato a tempo determinato o indeterminato. Per il secondo quesito la risposta è in linea di principio sì, ma non può essere rimborsato e non contribuisce alla formazione delle spese generali.

SPOKE 2 – UNIBO Domande

2.1) Siamo un organismo di ricerca secondo il Regolamento UE n. 651 del 7 giugno 2014, con sede a Palermo (Sicilia). Inoltre, siamo un ente privato e no profit, iscritti all’Anagrafe Nazionale della Ricerca presso il MUR, e svolgiamo prevalentemente attività non economica. Poiché siamo interessati a partecipare al bando SPOKE 2: INTELLIGENT HEALTH (UNIBO), desideravamo sapere se rientriamo nella definizione riportata nel testo del bando, paragrafo 4. TIPOLOGIA ED ENTITÀ DELLE AGEVOLAZIONI: “Per i soggetti che svolgono prevalentemente attività non economica, l’agevolazione concedibile è pari al 100% dei costi ammissibili”.

Tutti i soggetti che sono Organismi di Ricerca ai sensi dell’articolo 2, punto 83) del Reg. UE 651/2014 potranno richiedere una agevolazione pari al 100% dei costi ammissibili. Ai sensi dell’art. 2, punto 83) del Reg. UE 651/2014 l’”Organismo di ricerca” è: un’entità (ad esempio, università o istituti di ricerca, agenzie incaricate del trasferimento di tecnologia, intermediari dell’innovazione, entità collaborative reali o virtuali orientate alla ricerca), indipendentemente dal suo status giuridico (costituito secondo il diritto privato o pubblico) o fonte di finanziamento, la cui finalità principale consiste nello svolgere in maniera indipendente attività di ricerca fondamentale, di ricerca industriale o di sviluppo sperimentale o nel garantire un’ampia diffusione dei risultati di tali attività mediante l’insegnamento, la pubblicazione o il trasferimento di conoscenze. Qualora tale entità svolga anche attività economiche, il finanziamento, i costi e i ricavi di tali attività economiche devono formare oggetto di contabilità separata. Le imprese in grado di esercitare un’influenza decisiva su tale entità, ad esempio in qualità di azionisti o di soci, non possono godere di alcun accesso preferenziale ai risultati generati. Tali requisiti devono essere dichiarati tramite l’Allegato 8 del Bando. 

2.2) Con riferimento al Bando a cascata SPOKE N.2 UNIBO Salute Intelligente, se un’azienda fondata a marzo 2023, che ricade nella definizione di micro-impresa in quanto non ha fatturato per l’anno 2023 superiore ai 2 mln di euro e ha meno di 10 dipendenti, può partecipare al bando anche se non ha ancora presentato un bilancio perché appunto di nuova costituzione? Bisogna aver provveduto alla richiesta di registrazione all’albo delle Start-up innovative?

Ai sensi dell’Art. 2.1 del Bando, potranno partecipare imprese iscritte al Registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio in data antecedente al 01/01/2021 e possedere almeno due (2) bilanci chiusi ed approvati. Ovvero essere Startup innovative ai sensi del dell’Art. 25 D.L. 179/2012 e costituita da non più di 24 mesi. In base all’ articolo 25, commi 8-13 del D.L. n. 179/2012, la start-up innovativa in possesso dei requisiti e l’incubatore certificato in possesso dei requisiti deve registrarsi presso l’apposita sezione speciale del Registro delle imprese, al fine di poter beneficiare della disciplina agevolativa per essi prevista.

2.3) Visto che l'”Allegato 1 – Formulario proposta progettuale” è in inglese. Ciò implica che la proposta deve essere formulata in inglese?

In base all’articolo 5.1 del Bando a Cascata – SPOKE 2: INTELLIGENT HEALTH, il Formulario della proposta progettuale dovrà essere redatto in lingua inglese.

2.4) Dato che nel testo degli allegati 10 e 11 vengono richiamate esplicitamente le imprese/società, è necessario che vengano compilati anche dalle fondazioni private?

Come previsto dal Bando, le dichiarazioni antimafia e antiriciclaggio devono essere inviate da tutti i soggetti privati, inclusi Organismi di Ricerca.

2.5) Si può assumere nuovo personale, preferibilmente borsisti post-doc (data la breve durata del progetto)? Si legge nella sezione spese ammissibili che “Detto personale deve essere legato all’impresa da rapporto di lavoro dipendente a tempo determinato o indeterminato”, quindi questa frase si riferisce soltanto al personale strutturato che lavorerà nel progetto o è ipotizzata la possibilità di assumere nuovo personale? questo può essere assunto soltanto con contratti TD (e dunque non post-doc)? 
Eventualmente, è ammissibile prevedere l’estensione di post doc già in essere con l’organismo che presenta il progetto?

Confermiamo che alla voce “altri costi” è possibile rendicontare costi di post doc o borse reclutati ad hoc per il progetto. Alla voce personale è possibile esporre solo personale strutturato (anche a tempo determinato) e nuovi ricercatori RTDa. Rispetto all’estensione di post doc già in essere occorre un ok preventivo da parte del MUR, al momento non è un costo che hanno confermato essere ammissibile.

SPOKE 3 – UNIPA Domande

3.1) Nella sezione 5.2 Modalità di presentazione del dossier di candidatura e scadenza è specificato che: “A pena di esclusione e irricevibilità, i documenti dovranno essere firmati digitalmente in modalità PADES (.pdf) o CAdES (.p7m). Il dossier di candidatura comprensivo di tutti gli allegati previsti dovrà essere trasmesso via PEC al seguente indirizzo di posta elettronica certificata dell’Università degli Studi di Palermo (Spoke)”. Chi deve firmare digitalmente i documenti? Il principal investigator o il rappresentante legale? Chi invia la PEC? Il PI?

I documenti devono essere firmati dal legale rappresentante. L’invio della domanda deve fatto dalla PEC dell’Ente.

3.2) Riguardo il bando: PREDICTION MODELS – Modelli avanzati di predizione per la prognosi e la risposta terapeutica SPOKE 3 – Università degli Studi di Palermo, per gli allegati 9 e 10 troviamo solo il PDF e non il file excel come indicato nel bando. Potete gentilmente indicarci come reperire tali file?

Gli allegati sono reperibili al seguente link.

3.3) Sarebbe possibile l’impiego di rapporti con IRCCS come fornitori/consulenti di dati biologici sui quali realizzare le ns elaborazioni: questi soggetti, se partecipati in quote di minoranza non superiori al 5% da soggetto associati a questo SPOKE, possono da noi essere impiegati come fornitori per i quali si possono ottenere i contributi previsti dal presente bando?

Il bando prevede all’art. 2.1. che “Non è consentita la partecipazione ai Soggetti che ricoprano all’interno del progetto HEAL ITALIA il ruolo di Hub, Spoke, Affiliato riportati in elenco in Allegato B (nota 1). Parimenti, non è consentita la partecipazione ai soggetti controllati, ai sensi dell’art. 2359 del codice civile e dell’art. 2 comma 1 lett. c del D. Lgs. n. 175/2016, da Hub, Spokes, Affiliati del progetto HEAL ITALIA”. Pertanto, potrà avvalersi di fornitori/consulenti di dati biologici ancorché partecipati in quote di minoranza non superiori al 5% da soggetto associati allo SPOKE. Resta inteso che tali spese devono rientrare nella categoria delle spese ammissibili previste all’art. 3 del bando e rispettare le linee guida del MUR per la rendicontazione destinate ai soggetti attuatori delle iniziative di sistema missione 4 componente 2

3.4) Come Università privata senza scopo di lucro (in considerazione della natura giuridica) siamo tenuti a compilare l’Allegato 3 o il 3bis?

Si deve compilare l’allegato 3bis.

3.5) Per quanto riguarda il Personale Universitario già strutturato (ovvero professori e ricercatori), si devono inserire i mesi-persona che poi incideranno sulle spese del personale? Oppure gli strutturati vanno inseriti ma a costo zero? Nel Research Team (universitario) si può mettere solo personale strutturato o anche borsisti? Il Research Team ha un numero massimo di partecipanti?

Il personale strutturato deve essere inserito con i mesi persona che incideranno sulla quantificazione delle spese di personale. Nel research team occorre inserire solo personale strutturato. 

SPOKE 4 – Sapienza Domande

4.1) Un “soggetto” può partecipare a due proposte contemporaneamente se su spoke differenti? Lo stesso “soggetto” può presentare due proposte progettuali su tematiche differenti all’interno dello stesso spoke?

Si, si può partecipare a un massimo di 2 spoke (vedi articolo del bando). 
No, si faccia riferimento all’art 2.1 del bando “È ammissibile una sola domanda presentata dal medesimo soggetto Proponente (Impresa o Organismo di Ricerca, OdR) indicando una specifica Tematica di cui all’Allegato C”. 

4.2) Per quanto riguarda le finalità del bando, è necessario implementare attività sia di ricerca industriale che di sviluppo sperimentale oppure è possibile prevedere solo attività di ricerca industriale?
In riferimento all’allegato 5 (schema accordo partenariato), si chiede di indicare il “Decreto del Direttore Generale n.…….. del ……..” richiesto. Si tratta del “Decreto Rettorale 198/2023 Prot. 4665 del 14/12/2023” indicato nella prima pagina del bando?
In riferimento all’allegato 1 (proposta progettuale), si chiede di specificare se per il paragrafo “Profile of the proposer (s)” si considerano un massimo di 1500 caratteri in totale oppure 1500 caratteri per ciascun partner (per ciascuno sono previste al massimo 2 pagine)?
Per i documenti in formato excel, si accetta la firma digitale CAdES sugli stessi in formato .xls (preferibile) oppure è necessario produrre un file .pdf di ciascun foglio presente nel file excel?

Si faccia riferimento all’art 2.2 del Bando “Sono finanziabili, a valere sul presente Bando, interventi nella forma di progetti di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale in forma collaborativa in cui i beneficiari dell’aiuto partecipano all’elaborazione del progetto, contribuiscono alla sua attuazione e ne condividono i rischi e i risultati”.
C’è un refuso nell’allegato 5; si tratta di un decreto della Magnifica Rettrice non del Direttore Generale, quindi va inserito il “Decreto Rettorale 198/2023 Prot. 4665 del 14/12/2023”.
Come specificato nell’allegato 1, nella sezione di riferimento: “Repeat this sheet for each proposer/partner, with a maximum of two pages per sheet. Indicate the Lead Partner for collaborative projects.” 
No, non è necessario obbligatoriamente produrre un pdf. 

4.3) Come dipendente di un IRCCS, nel vs bando ricadrebbe tra gli “Organismi di Ricerca iscritti all’Anagrafe Nazionale Ricerca” e per l’allegato 1 sarebbe un “NHS body”. Relativamente alla rendicontazione del personale (cfr. art. 3 comma 1) gli IRCCS non sono né Impresa, né Università né Ente pubblico di ricerca vigilato da PA. Pertanto si dovrà rendicontare al costo reale?
Costi indiretti. Nel bando (cfr. art 3 comma 4) si fa riferimento al “5% dei costi diretti ammissibili per il personale” mentre nelle tabelle Excel dell’allegato 2 si utilizza nella formula il 15%. A quale percentuale bisogna fare riferimento, 5% o 15%?
A quale voce si può imputare i costi per una borsa di studio? Alla voce “Altre tipologie di spese”?
C’è possibilità di fare domanda di anticipazione (se ne fa riferimento a pag. 12 “…domanda di anticipazione se richiesta” e a pag. 14 “…l’eventuale richiesta di anticipazione”)?

Utilizza il costo standard, se è dipendente IRCCS. Si consiglia di fare riferimento alle linee guida della rendicontazione del MUR.
La percentuale a cui fare riferimento è il 5%. Si faccia riferimento a quanto scritto nel bando. 
I costi per la borsa di studio possono essere imputati alla voce “Altre tipologie di spese”.
Nel caso dello Spoke 4 non si prevede l’erogazione di anticipazioni.

4.4) Il proponente può essere una Università del Nord? Se questo è possibile, quale sarebbe il budget finale del progetto?
Se il proponente è un’Università del Nord e in più ci sono due co-proponenti (ente di ricerca e impresa del sud) a quale dotazione finanziaria dobbiamo fare riferimento per il progetto? vale sempre che il nord sarà finanziato per il 25% del totale e gli enti al sud per il 75%? 

Si, è possibile che un proponente sia una Università del nord-Italia, purché nella compagine che invia la sua candidatura ci siano enti o imprese del sud-Italia.
Il 75% andrà ai soggetti del sud-Italia e il restante 25% ai soggetti del nord-Italia.

4.5) La sezione 3 articolo 4 prevede che i costi indiretti siano “determinati forfettariamente e pari al 5% dei costi diretti ammissibili per il personale”. Tuttavia il template excel fornito prevede nei calcoli automatici una percentuale del 15% e la normativa europea cui l’articolo fa riferimento prevede “fino al 15 % dei costi diretti ammissibili per il personale”. La percentuale corretta è 5% o 15%?

Si deve fare riferimento a quanto scritto nel Bando all’art.3 comma 4: “costi indiretti, determinati forfettariamente e pari al 5% dei costi diretti ammissibili per il personale, in base a quanto stabilito dall’art. 54.1 lettera b) del Regolamento (UE) 2021/1060, come richiamato dall’art. 10 comma 4 del decreto-legge 10 settembre 2021, n.121, convertito con modificazioni in Legge 9 novembre 2021, n. 156”. 

SPOKE 5 – UNIMIB Domande

5.1) Nel caso voglia partecipare alla selezione un gruppo composto da massimo 4 unità, sono tutte obbligate a partecipare al cofinanziamento? Sarebbe possibile far partecipare come unità una startup innovativa che non ha però capacità di cofinanziamento?

Sono tutte obbligate a cofinanziare, compresa la startup innovativa; precisando che per i soggetti privati, non essendo previsto, ai sensi della normativa sugli aiuti di stato, un finanziamento al 100% è necessario coprire i costi non coperti da agevolazione. Altro discorso vale per ulteriori co-finanziamenti che generano punteggio in sede di valutazione.

5.2) Capendo che la definizione di partner si riferisce all’istituzione che dà il suo consenso per applicare alla convocazione, abbiamo costituito una società tra 5 gruppi del CNR e un gruppo dell’Università di Napoli. Secondo la nostra comprensione, l’istituzione leader sarebbe il CNR e il partner l’Università di Napoli. Per questo motivo, vorremmo sapere se la nostra interpretazione è corretta o se ciascuno dei gruppi del CNR (tutti appartenenti a dipendenze diverse, cioè Roma, Milano, Napoli, ecc.) si qualifica come un partner indipendente. Inoltre, per essere considerati per il finanziamento destinato al sud del paese, è necessario che il leader della proposta si trovi nel sud (come l’Università di Napoli) o è sufficiente che facciano parte del gruppo? Infine, c’è qualche requisito particolare che deve soddisfare il ricercatore che guida la proposta (posizione permanente, categoria nell’istituzione, ecc.)?

Il CNR è un solo soggetto giuridico che, pertanto, è considerato partner unico. La quota sud è generata dalle attività e relativo budget in capo ad un partner che ha sede legale e/o operativa in una Regione del Mezzogiorno. Ad esempio: il budget di UNINA è quota SUD, il budget CNR solo per quelle attività e budget sostenute al Sud.

5.3) Nel rispetto dell’art. 4.1, si evince che dovranno essere firmati gli allegati 4, 5 e 6 dal Capofila (ed eventualmente dai partner), mentre dal Bando e dal format degli allegati non si evince alcun riferimento alle firme digitali sugli allegati 1, 2 e 3. Qual è la procedura da seguire?

Gli allegati 1, 2, 3, 4, e 6 devono essere sottoscritti digitalmente solo dal capofila. Gli allegati 5, 7 e 9 da tutti i partecipanti, mentre l’allegato 8 prevede l’invio solo da parte dei soggetti di natura privata.

5.4) Tra le spese del personale sono ammissibili le voci personale Ricercatori e Tecnologi a tempo determinato e assegni di ricerca?

Nella voce personale è possibile inserire i costi di Ricercatori e Tecnologi a tempo determinato. non è possibile inserire assegni di ricerca, che vanno imputati alla voce altri costi.

5.5) Sono previste ulteriori proroghe rispetto ai termini di presentazione della proposta? Nel caso di partecipazione con più unità operative, dove possono essere indicate le altre sedi di svolgimento delle attività? (N. di Allegato, quesito).

È stata pubblicata la proroga al 26 gennaio 2024. Se si devono inserire più sedi operative è possibile farlo nell’allegato 1 formulario proposta progettuale in corrispondenza delle sedi operative, inserendo le diverse sedi.

5.6) Allegato n.7, si rileva (…) “In caso di domanda di agevolazione a valere sulla dotazione disponibile in “quota Sud” il soggetto ha almeno una sede nel c.d. “Mezzogiorno” (regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo) presso la quale saranno sostenuti il 100% dei costi eleggibili del progetto.” All’interno dell’Avviso si evince all’art. 3.1 In relazione all’area territoriale di riferimento, “sia per progetti presentati in forma singola che per progetti presentati nella forma collaborativa, dovrà essere rispettata la percentuale del 75% delle agevolazioni concesse nelle aree del Mezzogiorno”. Pertanto qualora si intenda sostenere un progetto in forma singola per il 75% in area Sud ed il 25% in area Nord, dovrà comunque essere barrata quell’opzione dell’allegato 7 oppure è da omettere? 

Il 100% della quota sud è riferito al fatto che un soggetto che dichiara di avere operativa al sud utilizzi il 100% del budget assegnato al sud. Non è riferito al 75% del budget di progetto in area sud. 

5.7) La percentuale del 75% in Area Sud è un obbligo limite da riportare all’interno dell’Allegato 1? Oppure può essere anche più alta?

Può essere più alta.

5.8) Nel caso in cui la documentazione progettuale è firmata da un delegato alla firma e non dal Legale Rappresentante, i format possono essere implementati nella seguente modalità Legale Rappresentante/Delegato alla firma (es. come si evincono le due opzioni all’interno della dichiarazione soggetto impresa). Oppure non è possibile modificare e nello spazio Legale Rappresentante si riporta il nominativo del Delegato direttamente e i cui poteri di delega saranno attestati comunque dalla delega.

Potete inserire delegato del legale rappresentante, attestando la delega.

SPOKE 6 – UNIMORE Domande

6.1) In riferimento al bando a cascata dello SPOKE 6: HEALTY TOOLBOX, l’Università di Cagliari è soggetto ammissibile a presentare domanda di partecipazione?

No in quanto l’Università di Cagliari è partner di HEAL ITALIA.

6.2) Come viene gestita la presentazione di più proposte progettuali, in qualsiasi ruolo, da parte di un medesimo soggetto giuridico? Per ipotesi sono ricercatore CNR, all’Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti (ISASI-NAPOLI). Qual è il soggetto giuridico tra il CNR (con tutte le sue sedi presenti sul territorio nazionale), l’Istituto (con tutte le sue 3 sedi) o la sede dell’Istituto presso cui lavoro?

Si segnala che ai fini del Bando il CNR viene considerato a livello di soggetto giuridico, identificato da Partita IVA e Codice fiscale. Conseguentemente il CNR, indipendentemente dalla sua articolazione, può essere presente in una sola proposta progettuale.

6.3) È possibile che uno dei  partner del progetto faccia parte della stessa università (per esempio UNIBA) o no? Il progetto va redatto in lingua  italiana o inglese?

Con riferimento al primo quesito si segnala che i soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali in modalità collaborativa (da 2 a 4 unità), sono indicati all’art. 2.1 del bando.  Ai fini del bando l’ente di appartenenza (in questo caso UNIBA) è considerato a livello di soggetto giuridico, identificato da Partita IVA e Codice fiscale. Pertanto, se il gruppo di ricerca è composto esclusivamente da personale afferente ad UNIBA non può considerarsi soddisfatto il requisito della modalità collaborativa, in quanto trattasi di proposta presentata da un unico soggetto giuridico. Con riferimento al secondo quesito si segnala che la proposta progettuale deve essere redatta in lingua italiana. 

6.4) Siamo una fondazione privata e siamo organismo di ricerca iscritti ad ANR. UNIMORE è uno dei soci fondatori. Nei REQUISITI GENERALI , PARAGRAFO 2.1 del bando, pagina 11 e 12 è riportato: “sono esclusi dalla partecipazione ai progetti le imprese partecipate da uno qualunque degli Enti pubblici o privati che partecipano in qualità di spoke o di Affiliato al progetto HEAL ITALIA, ivi compresi i consorzi. Essendo noi una Fondazione partecipata da UNIMORE possiamo partecipare al bando?

No, trattandosi di ente cui lo spoke partecipa non è possibile la partecipazione al bando, né in qualità di soggetto beneficiario, né in qualità di eventuale soggetto consulente.

6.5) Il template fornito per l’Accordo di Partenariato (allegato 5) non può essere oggetto di modifiche nel contenuto, ma unicamente completato nelle parti mancanti e sottoscritto digitalmente? Inoltre, il progetto deve essere scritto in lingua italiana o in inglese?

Il testo dell’accordo di partenariato non è suscettibile di modifica. Il testo della proposta progettuale deve essere redatto in italiano. 

6.6) In riferimento all’art. 3 – “Spese Ammissibili” si chiede conferma che: le spese del personale comprendono i costi di personale, adibito ad attività di progetto, derivanti da rapporti assimilabili al contratto di lavoro dipendente (ad esempio Co.Co.Co), come disciplinati dalle vigenti disposizioni di legge. In caso di contratti Co.Co.Co. i costi relativi alle spese del personale sono rendicontati in base al costo reale?

Come previsto dalle Linee guida di Rendicontazione “Per i progetti a valere sull’Avviso 341 del 15/03/2022 nella voce di Spesa “Personale” potrà essere rendicontata unicamente la quota di spesa relativa al personale strutturato considerato come ‘massa critica …”. Le posizioni Co.co.co. non sono assimilabili al personale dipendente e pertanto non possono rientrare in questa voce di costo. In base alle indicazioni fornite dal MUR alla Fondazione HEAL ITALIA, è autorizzata la rendicontazione nella voce “Altre tipologie di spese…” dei costi afferenti a: 
-Assegnisti di Ricerca per attività strettamente attinenti al programma di ricerca del progetto HEAL ITALIA; 
-Contrattisti di Ricerca per attività strettamente attinenti al programma di ricerca del progetto HEAL ITALIA; 
-Borsisti di ricerca (incluso i dottorandi già previsti nel progetto e all’ Articolo 6 comma 1 lettera e) dell’Avviso 341 e dei quali si è data comunicazione a codesto Ministero con nota del 5 maggio 2023) per attività strettamente attinenti al programma di ricerca del progetto HEAL ITALIA; 
-Altre tipologie di personale appositamente reclutato per lo svolgimento di attività di ricerca del progetto HEAL ITALIA. 

6.7) Un “soggetto” può partecipare a due proposte contemporaneamente se su spoke differenti? Lo stesso “soggetto” può presentare due proposte progettuali su tematiche differenti all’interno dello stesso spoke?

Sì, è possibile per lo stesso ente presentare due proposte però su spoke differenti. In risposta al medesimo bando non è possibile presentare più di una proposta progettuale. Nel caso dello spoke 6 la presentazione di più proposte anche se su tematiche differenti comporta l’inammissibilità di tutte le proposte presentate.

6.8) In base al bando è riportato che non possono partecipare ” le imprese partecipate da uno qualunque degli enti pubblici o privati che partecipano in qualità di spoke o di Affiliato al progetto HEAL ITALIA, ivi compresi i consorzi “. Tale condizione vale anche per gli IRCCS? E se sì, è valida anche per una partecipazione minoritaria (2%, 3%)?

Si conferma che il requisito vale anche per gli IRCCS, indipendentemente dalla quota di partecipazione.

6.9) C’è un numero minimo di mesi/uomo che il capofila e i partner devono impegnare nel progetto?

Il Bando non prevede un numero minimo di mesi/persona che Capofila e partner devono impegnare nel progetto. L’organizzazione del progetto in merito alla sua fattibilità è uno degli elementi oggetto di valutazione da parte della Commissione di Valutazione.

6.10) Per l’acquisto di attrezzature è previsto l’ammortamento dei costi? La procedura di acquisto sarà a carico di UniMoRE (che ha emesso il bando) o sarà a carico dell’amministrazione del partner del progetto che effettua l’acquisto?

In merito alle modalità di rendicontazione delle spese si invita a leggere con attenzione le linee guida di rendicontazione. Le procedure di acquisto sono a carico dei singoli proponenti la cui domanda sarà ammessa all’agevolazione.

6.11) Nell’Allegato 2 il file excel risulta protetto, ed è quindi impossibile la modifica di alcune celle (ad esempio quelle per inserire la tipologia di soggetto di partner diversi dal Capofila). Sarebbe possibile ricevere una versione completamente modificabile?

Sul sito è pubblicata la versione rettificata del File excel per la redazione del budget di progetto con le celle sbloccate.

6.12) La definizione di OdR include le università pubbliche? In caso positivo il nostro ateneo è tenuto alla presentazione dell’allegato 6-bis e dell’allegato 7?

Per la definizione di OdR si rinvia alle definizioni riportate nell’allegato 2. Ogni soggetto partecipante, che sia capofila o che sia partner, deve compilare in base alla propria natura giuridica la domanda di finanziamento (All. 6 imprese; all.6 bis Organismi di ricerca o Fondazioni).

6.13) È possibile presentarsi come Ente del Servizio Sanitario Nazionale (Policlinico)?

Ai sensi dell’art. 2.1 del Bando pubblicato dallo spoke 6, i soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali – Proponenti – in risposta al presente bando, in modalità collaborativa (da 2 a 4 unità), devono essere soggetti esterni al Partenariato Heal Italia e possono essere: 
a. Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) aventi i parametri dimensionali di cui all’allegato I del REG (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008 (Regolamento generale di esenzione per categoria) in GUUE L 214 del 9.8.2008; 
b. Startup innovative costituite da non più di 24 mesi (art. 25 del D.L. 179/2012); 
c. Grandi Imprese (GI); 
d. Imprese straniere aventi una sede operativa sul territorio italiano (ovvero che si impegnano ad attivare una sede in Italia entro la data di firma del provvedimento di concessione dell’agevolazione); 
e. Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS); 
f. Università ed enti vigilati dal MUR; 
g. Organismi di Ricerca iscritti all’Anagrafe Nazionale Ricerca (ANR); 
h. Fondazioni pubbliche e private, iscritte all’ANR, dotate di riconoscimento della personalità giuridica e di uno statuto nel quale venga indicato tra gli obiettivi fondamentali lo svolgimento di attività di Ricerca &Innovazione; 
i. Società consortili e Consorzi a valenza internazionale, a condizione che almeno un partner abbia un’unità operativa in Italia. 
Si segnala che con decreto del Direttore Generale Repertorio n. 46/2024 Prot n. 18129 del 22/01/2024 è stato corretto il refuso all’art. 2.2.1, ultimo comma del bando eliminando il riferimento(presente per mero errore materiale) ad Aziende Sanitarie. Queste ultime sono ammesse a partecipare solo se hanno la natura di IRCCS. 

6.14) La scadenza dei bandi (tematica 1, 2, 3 e 4)?

La scadenza di presentazione del bando pubblicato dallo spoke 6 è stata prorogata alle ore 12:00 del 12/02/2024. Tale scadenza vale per ognuna delle tematiche proposte. 

SPOKE 7 – UNIVPM Domande

7.1) La partecipazione di un Ospedale pubblico (non IRCCS) è da considerarsi come “partner associato non beneficiario” oppure come partner beneficiario e quindi inserito a tutti gli effetti nella cordata (con la produzione della conseguente documentazione amministrativa)?

Gli Ospedali pubblici (non IRCCS) possono partecipare al bando sia in qualità di partner associati beneficiari che come partner associati non beneficiari.

7.2) Bisogna scrivere la proposta progettuale in italiano o inglese? Inoltre, chi valuterà le proposte?

Come da Art. 4.1, la proposta progettuale potrà essere redatta sia in forma italiana che inglese. Come da Art. 5.3, con decreto del Rettore, viene nominata la Commissione di Valutazione (CV), che potrà essere composta da esperti sia interni che esterni al Programma Heal Italia con comprovata competenza riferita all’Area tematica dello spoke, scelti dall’Ateneo leader di spoke. Nel caso di situazioni di incompatibilità o nel venir meno per qualsiasi altra ragione di uno o più esperti, la Commissione di Valutazione potrà procedere con la nomina di supplenti. I criteri di valutazione sono elencati nell’Art. 5.4. 

7.3) Quante proposte possono pervenire dallo stesso istituto per ciascuno spoke? Questo varrebbe per gli spoke o per tematiche all’interno dello spoke? Quante domande massimo possono essere inviate da ciascun istituto indipendentemente dallo spoke? C’è un limite?

Come da Art. 4.3 del bando, ciascun soggetto può partecipare (indipendentemente dal ruolo di capofila o partner) ad una sola proposta progettuale per il bando a cascata dello SPOKE 7. Inoltre, ciascun soggetto (indipendentemente dal ruolo di capofila o partner) può partecipare solo ad un’altra proposta a valere su un bando a cascata pubblicata da altro spoke di Heal Italia diverso dallo SPOKE 7, per un numero massimo complessivo di due proposte di partecipazione ai bandi a cascata del Partenariato Esteso Heal Italia. 

7.4) Per la compilazione dell’allegato 1 bisogna riempire i singoli campi nel PDF stesso, oppure è possibile creare un documento word con le stesse intestazioni? Le 15 pagine previste per il progetto di ricerca (4. Description of the project) sono da considerarsi in aggiunta alle altre pagine dell’allegato 1, oppure come la lunghezza TOTALE dell’allegato 1?

Per lo SPOKE 7, il formulario di proposta progettuale non ha una dimensione massima totale. Gli unici limiti da rispettare sono quelli indicati per singolo punto. È possibile scaricare e compilare il file in formato word fornito dall’Ateneo sul, sito dedicato.

7.5) Esiste la possibilità di partecipare al bando come soggetto (Centro di Ricerca o Università) con sede in Europa ma senza sedi in Italia? Viene contemplata la partecipazione attraverso la formazione di un consorzio con, ad esempio, un’Università o un IRCSS o un’industria con sede italiana?

Come da Art. 3, in caso di partecipazione in forma associata, deve essere assicurata la presenza di almeno un soggetto con sede operativa nelle regioni del Mezzogiorno.

7.6) Avete una patologia particolare da considerare?

Il WP 1, in particolare l’Attività 1.4 studierà le caratteristiche del microbioma dei pazienti affetti da HNSCC analizzando il profilo della saliva umana per identificare possibili segnali microbici specifici del tumore. Pertanto, l’attività finanziabile con questa chiamata è finalizzata all’analisi metabolica e metagenomica di campioni di saliva ottenuti da pazienti affetti da HNSCC e da controlli sani, nonché campioni fecali ottenuti da 100 pazienti affetti da cirrosi epatica con o senza carcinoma epatocellulare (HCC) al fine di identificare meccanismi immunitari, metabolici ed epigenetici modulati dalle tossine batteriche.

7.7) Se si partecipa come unica istituzione del SUD, quanto si può chiedere di budget? il 100% di quanto previsto (MIN o MAX)?

Stante il possesso dei requisiti di ammissibilità espressi nell’Art. 2.1 del bando, come da Art. 3 è possibile presentare domande di partecipazione in forma singola, a condizione che il soggetto abbia una sede operativa nelle regioni del Mezzogiorno, o si impegni ad aprirne una. In questo caso specifico, il soggetto proponente potrà richiedere il 100% dell’agevolazione necessaria allo svolgimento dell’attività, nel rispetto della dimensione massima e minima del costo relativo alla tematica scelta, come da Tabella 2, Art. 3.2. Nel caso in cui la proposta sia presentata da più soggetti (da un minimo di due ad un massimo di 4) e nella compagine ve ne sia solamente uno con sede operativa nel Mezzoggiorno, come da Art. 3, la proposta progettuale deve prevedere la destinazione di almeno il 75% delle risorse richieste a tale soggetto, nel rispetto della dimensione massima e minima del costo relativo alla tematica scelta, come da Tabella 2, Art. 3.2. 

7.8) Un’azienda che ricade nella definizione di micro-impresa in quanto non ha un fatturato 2023 superiore ai 2 mln di euro e meno di 10 dipendenti, può partecipare al bando anche se non ha ancora presentato un bilancio perché appunto di nuova costituzione? Bisogna anche aver provveduto alla richiesta di registrazione all’albo delle Start-up innovative?

Come da Art. 3 del bando, sono ammesse alla partecipazione start-up innovative, e che quindi siano iscritte presso l’omonimo albo; per le micro-imprese si applica il criterio di ammissibilità al punto A, ovvero è richiesta l’iscrizione presso il registro delle imprese da almeno due anni e il possesso di almeno un bilancio chiuso ed approvato.

7.9) Appartenendo ad un IRCCS del centro-nord, vorrei presentare un progetto. L’istituzione del sud, che collaborerà al progetto, non è hub, spoke o affiliato del progetto Heal Italia ma la persona di riferimento è pagata su un progetto PNRR. Si ha comunque la possibilità di partecipare al bando?

Se la persona di riferimento è rendicontata su altro progetto (PNRR, Europe, Naziona, Regionale, …), per il divieto di doppio finanziamento, non potrà essere rendicontata a valere sui fondi del Bando a cascata del Partenariato Esteso Heal Italia. 

7.10) Nel caso di partecipazione associata, ad eccezione del capofila, i partner possono essere 2 o 3 entrambi appartenenti al CNR anche se a dipartimenti diversi? Ogni dipartimento del CNR deve compilare l’allegato 1 – e Formulario Proposta Progettuale e Piano economico Finanziario, o come entità risponde solo l’ufficio centrale del CNR?

Ai fini del Bando a cascata dello SPOKE 7, il CNR viene considerato a livello di soggetto giuridico, identificato da Partita IVA e Codice fiscale; pertanto, il CNR, indipendentemente dalla sua articolazione, può essere presente in massimo una proposta progettuale per lo SPOKE 7 ed in al massimo un’altra proposta progettuale per gli altri spoke del Partenariato Esteso Heal Italia (Art. 4.3 del bando).

7.11) Un’ Università straniera è in possesso dei requisiti per presentare – in qualità di partner – una proposta progettuale?

Come da Bando a Cascata dello SPOKE 7, possono partecipare le Università vigilate dal MUR, pertanto l’Università straniera non vigilata dal MUR non è soggetto ammissibile. 

7.12) Gli importi delle colonne Dimensione minima/massima della “Tabella 2. Limiti inferiori e superiori per i costi dei singoli temi” sono da intendersi come costo totale per ogni singolo progetto o come contributo erogato per singolo progetto?

I limiti inferiori e superiori riportati nella Tabella 2 del bando sono da intendersi come soglie minime e massime di contributo erogabile per singolo progetto. L’intensità di aiuto erogata sarà calcolata in base alle indicazioni dell’Art. 3.5 del Bando.

7.13) Al punto N dell’Allegato 8 “Dichiarazioni_ammissibilità_imprese” la dicitura “esercizio in corso” si riferisce alla data attuale, e quindi all’anno 2024, o a quello appena chiuso relativo al 2023?

Per “esercizio in corso”, si intende quello vigente alla data di sottomissione della candidatura.

7.14) Si chiede quale sia la modalità per far emergere “Ulteriore contribuzione in modalità cash o in kind” al fine di poter acquisire la premialità di 5 punti. Tale ulteriore contribuzione è da spiegare nell’Allegato 1 Formulario? O nell’Allegato 3 Piano economico, esponendo una cifra maggiore di quella che verrebbe coperta dal finanziamento? O entrambe?

L’ulteriore contribuzione, in modalità cash o in-kind, deve essere esposta sia nel formulario della proposta progettuale (Allegato 1), che nel piano economico-finanziario (Allegato 3). In particolare, nell’Allegato 1, tale dettaglio va indicato nella sezione 2, inserendo alla voce “costo del progetto” il “di cui contribuzione in cash/in-kind”; il dettaglio circa l’impiego di tali contribuzioni è da dettagliare nella sezione 3, voce 3.3 -Strategia di attuazione, risultati ed impatti attesi della proposta. Nell’Allegato 3, il dettaglio è da indicarsi nel piano finanziario per tipologia di spesa (foglio “PIANO F per tipologia”), nonché nel foglio relativo al piano dei costi per singolo soggetto, alla WP corrispondente (fogli “Capofila”, “PARTNER A”, “PARTNER B” e/o “PARTNER C”, ecc.). 

7.15) In caso di progetti congiunti, chi deve firmare la proposta progettuale (all. 1): solo la capofila o tutti i partner?
Il piano economico finanziario (all. 3) ed il cronoprogramma (all. 4) possono essere firmati in modalità cades (p7m), visto che la modalità pades non può essere utilizzata per i file in xls? Inoltre, chi firma questi documenti, solo il capofila o tutti i partner?

In caso di partecipazione al bando in forma congiunta, la proposta progettuale (Allegato 1) deve essere sottoscritta dal legale rappresentante di tutti i soggetti proponenti, capofila e partners. 
Ai fini della sottoscrizione degli allegati al bando, è possibile salvare i documenti (sia i file word che excel) in formato pdf e poi procedere con l’apposizione della firma digitale PADES. Il piano economico finanziario (Allegato 3) ed il cronoprogramma (Allegato 4) devono essere sottoscritti dal legale rappresentante di tutti i soggetti proponenti, capofila e partners.

SPOKE 8 – UNIPI Domande

8.1) All’interno della Tematica n.1  Sequenziamento esteso per la caratterizzazione molecolare di campioni di tessuto tumorale e biopsie liquide e confronto alle tecniche routinariamente disponibili nella pratica clinica  è richiesto il sequenziamento su entrambi i tipi di campioni, ossia tessuto tumorale e biopsie liquide? Oppure è accettabile eseguirlo solo sui campioni di tessuto tumorale?
Per quanto riguarda i costi del personale coinvolto nelle attività di ricerca presso le Università, è possibile esporre i costi e/o gli impegni temporali del personale tecnico-amministrativo? In caso di risposta positiva, si utilizza la fascia di costo corrispondente al livello basso, pari a 31,00 euro?
Per il personale impiegato presso gli Istituti di Ricovero e Cure a Carattere Scientifico (IRCCS), quali sono i costi standard unitari da applicare alle spese del personale dipendente dei progetti di ricerca e sviluppo?
L’articolo 2.3 del bando tratta i requisiti di ammissibilità, in particolare l’attenzione sul rispetto dei principi trasversali del PNRR e del Principio DNSH. È obbligatorio che la proposta progettuale contempli la partecipazione sia di giovani sotto i 36 anni che di donne? Inoltre, quale è il grado di rilevanza che il coinvolgimento di questo personale dovrebbe avere in relazione all’intero gruppo di ricerca?

Con riferimento alla vostra prima richiesta di chiarimento specifichiamo che è necessario effettuare il sequenziamento su entrambi i tipi di campioni. Stante il possesso dei requisiti di ammissibilità espressi nell’Art.2.1, non è possibile esporre i costi e/o gli impegni temporali del personale amministrativo, vedere il documento: linee guida per la rendicontazione destinate ai soggetti attuatori delle iniziative di sistema missione 4 componente 2, nello specifico l’art 6.2.1. Stante il possesso dei requisiti indicati nell’art. 2.2 le indicazioni riguardo i costi orari sono indicate nell’ art. 6.2.1 delle linee guida per la rendicontazione. Come indicato nell’art.2.3 del bando, devono essere rispettati tali principi, le specifiche sono indicate nell’art.3.7 e art.3.8 delle linee guida per la rendicontazione. Il personale rendicontato si deve occupare del progetto di ricerca

8.2) Siamo interessati alla tematica 2, Allegato C “Sviluppo di una caratterizzazione molecolare approfondita e aggiuntiva dei disturbi cardio metabolici per identificare i meccanismi di rischio e concepire strategie cliniche mirate ai difetti molecolari delle cellule malate”. Per questa tematica, sono state individuate sottotematiche nelle quali può inserirsi la nostra proposta? Leggiamo di biobanche disponibili nell’ambito di questo spoke, dunque la proposta sarà interamente strutturata da noi o ci sono indicazioni precise in cui inserirsi e/o esigenze da soddisfare?

Stante il possesso dei requisiti di ammissibilità espressi nell’Art.2.1, la vostra proposta dovrebbe contenere indicazioni su come implementare modalità di studio delle varie omiche e l’analisi dei dati generati su materiale (Biopsie liquide, tessuti patologici, campioni conservati in laboratorio, etc. ) da individuare poi con i partecipanti allo SPOKE 8. Nell’ambito del budget disponibile per la tematica, il proponente potrà definire come distribuire le risorse e come organizzare la proposta progettuale.

8.3) Quanti studi verranno condotti in 15 mesi? Quanti di essi saranno osservazionali e quanti interventistici? Qual è una stima media del numero di pazienti coinvolti negli studi? Quanti siti verranno coinvolti in media negli studi pianificati? Saranno coinvolti solo gli enti partecipanti o anche siti afferenti ad altri enti? Quali tra i servizi offerti da una CRO (Medical Writing, Regolatorio e Study start-up, Study Management, Data Management, Farmacovigilanza, Statistica, Monitoraggio, Quality Assurance e Auditing) sono previsti nel contesto degli studi pianificati? Il progetto sarà strutturato in Work Packages (WP) e relative task? Se sì, quali sono i dettagli di tali suddivisioni?

Il progetto dovrà prevedere una proposta di flusso di lavoro inerente all’ottimizzazione delle procedure di sottomissione e approvazione di studi osservazionali e interventistici multicentrici di natura accademica. Nell’ambito del budget disponibile per la tematica, il proponente potrà definire come distribuire le risorse e come organizzare la proposta progettuale.

8.4) Per ottenere il rimborso dei costi, sarà sufficiente esibire buono d’ordine o è necessaria l’evidenza di pagamento? Relativamente alla relazione intermedia, c’è una percentuale minima di spesa per ottenere il rimborso della prima tranche? Nella voce del budget “personale” si possono inserire i costi del personale a tempo indeterminato per il tempo necessario alle attività del progetto? Se sì, è confermato che il rimborso orario è quantificato secondo i costi Standard come da Decreto interministeriale MIUR- MISE prot. 116 del 24 gennaio 2018? In che modo è possibile rendicontare le spese di strumentazione (noleggio, leasing, ammortamento)? Bisogna inserire una quota di co-finanziamento? Se sì, in che forma: personale dipendente, co-finanziamenti da altri progetti, altro? Se il co-finanziamento è necessario, deve essere rendicontato? Dove si possono trovare i riferimenti normativi relativi alla eleggibilità dei costi e delle rendicontazioni?

È necessaria l’evidenza di pagamento, attenendosi alle linee guida per la rendicontazione. Relativamente all’erogazione del contributo si può trovare l’informazione nell’art. 7.3 del bando. L’entità dell’agevolazione varia a seconda di alcuni parametri indicati nell’art.4 del bando. Il costo del personale deve essere rendicontato sulla base di quanto ha effettivamente contributo al progetto. I costi orari sono indicati nell’ art. 6.2.1 delle linee guida per la rendicontazione. Per le attrezzature e strumentazioni in leasing o noleggio, sono ammessi esclusivamente i canoni relativi al periodo di ammissibilità della spesa, maggiori informazioni nell’art 6.2.2 delle linee guida per la rendicontazione. Per l’intensità dell’aiuto vedere tabella 2 del bando. Link alle linee guida per la rendicontazione e s.m.i.

8.5) Sono professore associato di medicina interna presso l’università degli studi di XXX. Mi occupo di Medicina di Precisione e vorrei partecipare come soggetto proponente al seguente bando. Devo necessariamente collaborare con un docente dell’università di Pisa per poter partecipare al bando in oggetto?

Come da Art. 2.1 del bando non è consentita la partecipazione ai soggetti che ricoprano all’interno del programma HEAL ITALIA il ruolo di HUB, spoke, Affiliato (Allegato E). Parimenti, non è consentita la partecipazione ai soggetti controllati, ai sensi dell’art. 2359 del Codice civile e dell’art. 2 comma 1 lett. c del D. Lgs. n. 175/2016, da HUB, spoke, Affiliati del programma HEAL ITALIA. Non è necessario collaborare con i docenti UNIPI per partecipare al bando.

8.6) Sono il XXX della XXX che è in fase di stesura finale della domanda a valere sullo SPOKE 8 riguardante “individuazione di un nuovo protocollo terapeutico efficace per contrastare la disfunzione endoteliale” che verrà effettuato da due MPMI in collaborazione ed il coinvolgimento, nell’effettuazione dello studio clinico di una UOC territoriale siciliana. Non essendo una OdR sarà inserita come consulente di una delle due società. Sotto il profilo amministrativo deve essere direttamente la USL a fatturare le attività o i medici coinvolti?

Stante il possesso dei requisiti di ammissibilità espressi nell’Art.2.1 del bando, si possono trovare le informazioni richieste nell’art. 6.2.3 delle linee guida per la rendicontazione. 

8.7) Come soggetti proponenti a vostro avviso 3 università: Sapienza – Marche – Parthenope in congiunzione con una startup innovativa se sottoscrivono il partenariato possono partecipare? Quali cause ostative potrebbero nascere? A vostro avviso richiedere per 15 mesi 55.000-65.000€ (Una risorsa, più risorse per implementazione e spese di pubblicazione) ha senso?

Come da Art. 2.1 del bando non è consentita la partecipazione ai soggetti che ricoprano all’interno del programma HEAL ITALIA il ruolo di HUB, spoke, Affiliato (Allegato E). Parimenti, non è consentita la partecipazione ai soggetti controllati, ai sensi dell’art. 2359 del Codice civile e dell’art. 2 comma 1 lett. c del D. Lgs. n. 175/2016, da HUB, spoke, Affiliati del programma Heal Italia. La Sapienza ha già un ruolo nel progetto Heal Italia. Tutte le informazioni ed i dati tecnici tra cui l’allegato C al Bando a Cascata Heal Italia per lo SPOKE 8 – Unipi possono essere trovati sul sito di Ateneo al seguente indirizzo.

8.8) Nella descrizione della tematica si rimanda ad un allegato C (un allegato 3 nella sintesi). Ma l’allegato C non sembra essere presente (come anche gli allegati A-E). Dove si possono trovare?
Nel documento di sintesi, per quanto riguarda la tematica 1 è indicato “confronto con le tecniche interne”: Questo vuol dire che i campioni si analizzeranno saranno analizzati in parallelo dai gruppi partecipanti allo Spoke 8? O che lo Spoke 8 indicherà le tecniche da utilizzare per il confronto?
Si stava valutando di utilizzare come campioni sia materiale da biobanca sia materiale da uno studio prospettico. Sulla base di quanto sopra, viene il dubbio che sarà lo Spoke 8 a fornire i campioni. Qual è l’approccio corretto? (anche entrambi potrebbero andare bene?)
Per quanto riguarda la compilazione della domanda, si può mischiare inglese e italiano? (Italiano per la descrizione dei partner, inglese per il progetto?)
Per quanto riguarda gli allegati da inviare, vanno inviati tutti o solamente quelli rilevanti per i singoli partner? Per esempio, nonostante sia registrato all’anagrafe nazionale della ricerca, l’XXX è un ente del sistema sanitario e non una organizzazione di ricerca. Si deve comunque inviare l’allegato 7 (Dichiarazione-Organismo-di-ricerca-o-Fondazione)? Stessa cosa per gli allegati 8, 9a e 9b, che sono pertinenti alle imprese private?
Essendo interessati a mandare un progetto relativo alla tematica 1, non ci è chiaro se anche per questa tematica il 75% del budget debba andare in una regione del sud (siamo in 3 partner, di cui uno al sud – pensavamo di partecipare ‘alla pari’)
Per quanto riguarda il contributo massimo richiedibile per la Tematica 1 è 355000 euro? I 900000 euro indicati, sono legati al coinvolgimento di enti privati che devono inserire il cofinanziamento, corretto?

L’allegato C è presente al seguente link, aprendo la finestra “Bando a cascata PE HEAL ITALIA”.
In merito a quesiti di carattere scientifico siete pregati di fare riferimento al bando ed a quanto indicato nell’allegato C.
Nella redazione delle sezioni tecniche procedurali, va bene utilizzare l’italiano. Per la descrizione del progetto, sia nella lingua italiana che inglese. 
Stante il possesso dei requisiti di ammissibilità espressi nell’Art.2.1 del bando, si, devono essere compilati tutti gli allegati richiesti pena la inammissibilità della proposta. 
Esclusivamente per la Tematica 1 non è necessaria la sede operativa nelle regioni del mezzogiorno, l’ambito territoriale del/dei proponenti può essere tutta Italia. Indicazione dettagliata negli Art.2.2 e Art. 2.3 del bando.
Per la tematica 1 vedere l’art 2.4 del bando, nel quale è indicato il costo minimo e massimo che può avere la proposta di progetto e l’importo massimo concedibile del contributo.

8.9) Si chiedono chiarimenti sul punto 4 TIPOLOGIE ED ENTITÀ AGEVOLAZIONI e in particolare sulla Tabella 2. Percentuale contributo/intensità di aiuto. Per una grande impresa che propone un progetto di ricerca industriale cosa vuol dire ‘% contributo = 50’ (colonna a)? 50% rispetto a quale parametro? Si potrebbero chiarire anche le colonne c e d?

Nella Tabella 2 sono indicate le percentuali da utilizzare per il calcolo dell’importo ricevibile a fondo perduto. Le percentuali sono da applicare ai costi sostenuti e presentati in fase di rendicontazione. Per contributo/intensità si intende a fondo perduto. 

NB. Le risposte riportate a seguito di richieste di chiarimenti sono state fornite da ciascuno spoke responsabile del bando emesso a cui si dovrà fare specifico riferimento per la predisposizione della candidatura. Sarà possibile inviare ulteriori quesiti entro e non oltre il 31.01.2024.

Per altre informazioni relative ai bandi HEAL ITALIA scrivi a info.bandi.healitalia@gmail.com
Per informazioni riguardo il Bando dello spoke 3 scrivi a bandiacascata@unipa.it